Quante e quante volte te lo sei chiesta? Ogni volta che le tue aspettative sono state disattese, ogni volta che ti sei detta che era colpa tua, ogni volta che non ti sei sentita amata, ogni volta che ti hanno ripresa come fossi una bamba capricciosa, ogni volta che ti hanno mancato di rispetto, ogni volta, ogni volta, ogni volta ...
E poi quella profonda stanchezza di vita che ti invade, insensata, quella profonda voglia di verità che ti chiude la gola. Ma cosa mi hanno raccontato? Ma cosa mi sono sempre raccontata?
Nel momento in cui emergono queste domande comincia una rinascita. Forse grande, forse piccola, forse appena accennata, magari poi messa temporaneamente da parte, ma è la nostra anima che non si accontenta più.
E' da qui che ognuna di noi più o meno consapevolmente comincia a cercare sé stessa ...
Nel linguaggio dei fiori la violetta è simbolo di timidezza, pudore, innocenza. Così, allo stesso modo, lascia che la tua ricerca inizi, con lo stesso candore di quando eri bambina. Comincia ad prendere in considerazione, seriamente, che hai il dovere di amarti così come sei.
Meravigliosamente imperfetta, diversa, unica. Spesso scomoda e fastidiosa ma senza il dovere di apparire perfetta per gli altri.
E' così puoi cominciare a recuperare la tua vera TE !
Ti auguro un buon inizio ...
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